Su Rai 3 con Edoardo Sylos Labini alla scoperta di quattro vite “Inimitabili”
Quattro personaggi fuori dal comune, i loro pensieri, le loro azioni: Gabriele d’Annunzio, Giuseppe Mazzini, Filippo Tommaso Marinetti, Giovannino Guareschi.
Edoardo Sylos Labini ci conduce alla scoperta di quattro vite “Inimitabili” nel nuovo programma di Rai Cultura, un viaggio in quattro puntate che intreccia il documentario storico all’interpretazione teatrale, in onda da domenica 24 marzo in seconda serata su Rai3.
Quattro protagonisti della cultura italiana: sognatori, anticonformisti, visionari. Uomini di rottura e di passione, raccontati nelle pieghe della loro vita interiore.
Quattro potenti “atti unici” intessuti dalle interpretazioni di Sylos Labini, che via via si incarna e dà vita agli “Inimitabili”, attraverso le loro parole e i passaggi cruciali delle loro esistenze fuori dall’ordinario.
Un racconto arricchito dalle interviste agli esperti, ai familiari e agli storici e dalle riprese dei luoghi dove gli “Inimitabili” hanno vissuto e agito: dalla Fortezza del Priamar di Savona ai vicoli del porto di Genova per Mazzini, da Palazzo Altemps al Vittoriale degli Italiani per d’Annunzio, da Casa Balla al Museo del Novecento per Marinetti, dal lager di Sandbostel al set di Brescello per Guareschi, solo per citarne alcuni.
Gabriele d’Annunzio, il Vate degli italiani, il poeta, il soldato, l’amatore che fece della sua vita un’opera d’arte, mostrando il legame tra estetica e politica. Tra passioni e gesti eroici scopriremo il rapporto con il Fascismo, l’inconfondibile stile dandy dell’amante guerriero attraverso l’analisi di storici e studiosi come Giordano Bruno Guerri, Francesco Perfetti e Giuseppe Scaraffia, del direttore dello storico Teatro la Pergola di Firenze, Marco Giorgetti e dell’attrice Franca Minnucci.
Giuseppe Mazzini, profeta del Risorgimento, esule per tutta la vita, padre della Patria italiana, ispiratore di quella agognata Repubblica che sarebbe venuta alla luce più di settanta anni dopo la sua morte. Fondatore della Giovine Italia, il patriota genovese cospirò per gran parte della sua esistenza infiammando gli animi di tanti giovani che si immolarono per la causa italiana. Il racconto è arricchito dalle interviste a Elena Bacchin, Alessandro Campi, Giovanni Belardelli e Roberto Balzani.
Filippo Tommaso Marinetti, il fondatore del Futurismo, la prima grande avanguardia che fece irruzione sulla scena internazionale demolendo la quiete ottocentesca dell’arte e della letteratura. Poeta, scrittore, drammaturgo, Marinetti ha dato il là al movimento d’avanguardia che a partire dal 1909, anno di pubblicazione del primo manifesto futurista, ha influenzato tutte le arti. Con interviste all’ex direttore della Vallecchi, una delle prime case editrici del Futurismo, Umberto Croppi, al regista Luca Verdone, allo storico Francesco Perfetti e alla critica d’arte Francesca Barbi Marinetti, nipote di Filippo Tommaso Marinetti.
E infine Giovannino Guareschi, bastian contrario della cultura, cantore di quel “mondo piccolo” tradizionale della provincia italiana. Illustratore, scrittore, umorista e fondatore di periodici, Guareschi è stato anche il “papà” di Don Camillo e Peppone, la cui fama, cartacea e cinematografica, non ha mai visto fine e che hanno trasformato Brescello in set permanente. Intervengono nel racconto gli storici Giuseppe Pardini e Giuseppe Parlato, il direttore del Memoriale di Sandbostel Andreas Ehresmann, il giornalista Marco Ferrazzoli e Alberto Guareschi, figlio di Giovannino.
“Inimitabili”, prodotto da Rai Cultura, è un programma di Sylos Labini e Angelo Crespi, scritto con Roberto Fagiolo e Massimiliano Griner, per la regia di Claudio Del Signore e con le musiche originali del Maestro Sergio Colicchio. Consulenza scientifica: Francesco Perfetti (puntata D’Annunzio, Marinetti, Guareschi), Giovanni Berardelli (puntata Mazzini).